Adriano Cecioni (1836 – Firenze 1886)
dopo gli studi compiuti presso l’Accademia di belle arti di Firenze, nel 1859 partecipò alla seconda guerra di indipendenza. Tornato a Firenze si avvicinò al movimento artistico dei macchiaioli.
Nel 1863 si trasferisce a Portici, dove rimase fino al 1867, dando vita alla cosiddetta Scuola di Resìna, insieme a Giuseppe De Nittis, Marco De Gregorio e Federico Rossano. L’intento del gruppo era quello di integrare le istanze macchiaiole con il naturalismo della scuola napoletana.
Dopo essere tornato a Firenze, nel 1870 si trasferì in Francia e, successivamente a Londra nel 1872, dove lavorò come caricaturista per il periodico Vanity Fair.
Nel 1884 gli venne assegnata la cattedra al Magistero di Firenze.